L’idrocolonterapia, indicata per una vasta gamma di disturbi che coinvolgono la pelle, l’apparato digerente, e l’apparato urogenitale, rappresenta un efficace metodo di lavaggio intestinale. Il suo obiettivo primario è ottimizzare il funzionamento del colon, eliminando tossine e residui di digestione accumulati lungo le pareti e le anse intestinali.
Le antiche civiltà, come gli Egizi, gli Ayurvedici dell’India e i Cinesi, avevano già compreso l’importanza della pulizia intestinale nel favorire la rigenerazione del corpo e l’attivazione dei meccanismi di autoguarigione. Se un tempo si ricorreva ai clisteri, oggi l’idrocolonterapia si presenta come un metodo non invasivo e completamente indolore.
Condizioni comuni come stitichezza, gonfiori addominali e digestione lenta possono compromettere il benessere generale e avere un impatto significativo sulla salute. Lo scarso funzionamento intestinale, spesso legato a uno stile di vita sedentario, allo stress o a una dieta poco equilibrata, può portare all’accumulo di residui nel tratto digerente, causando loro decomposizione e conseguente intossicazione dell’organismo.
Importante: l’idrocolonterapia non richiede l’assunzione di farmaci, ma è necessaria una prescrizione medica per svolgerla.
L’idrocolonterapia è indicata in caso di:
L’Idrocolonterapia è un procedimento di lavaggio intestinale a riflusso, mirato a migliorare la funzionalità intestinale eliminando tossine e residui digestivi accumulati nel tempo.
La procedura, conosciuta fin dall’antichità, è considerata un valido sostegno nel trattamento di condizioni come la stipsi cronica, disturbi neurologici, allergie cutanee e squilibri della flora batterica intestinale.
Il paziente, posizionato su un fianco o supino, viene sottoposto all’introduzione di una cannula a due vie nel retto. Collegata a un’apparecchiatura che regola pressione e temperatura dell’acqua, la cannula consente l’irrigazione dell’intestino. Durante la procedura, l’operatore può regolare i parametri per ottimizzare i risultati e adattare la terapia alle esigenze individuali. Vengono effettuati anche massaggi addominali per agevolare l’eliminazione dei materiali fecali.
La sessione dura solitamente dai 35 ai 45 minuti.
L’Idrocolonterapia è indicata per una varietà di condizioni, tra cui stipsi, difficoltà digestive, preparazione a procedure diagnostiche e interventi chirurgici, oltre a essere utilizzata in caso di micosi intestinali e malattie cutanee.
Tuttavia, presenta controindicazioni in presenza di condizioni come gravidanza avanzata, interventi chirurgici recenti al colon o al retto, e altre patologie gastrointestinali e cardiovascolari.
In caso di controindicazioni, la procedura non può essere eseguita. Prima dell’idrocolonterapia, è richiesto di compilare un questionario per escludere la presenza di controindicazioni.